La malattia di Alzheimer è la più comune causa di demenza (rappresenta il 60% di tutti i casi). E un processo degenerativo che colpisce progressivamente le cellule cerebrali, provocando il declino progressivo e globale delle funzioni cognitive e il deterioramento della personalità e della vita di relazione.
Il Rapporto Mondiale Alzheimer rileva che nel mondo ci sono oltre 55 milioni di persone affette da una forma di demenza. Inoltre dallo studio emerge che solo in Italia sono oltre 1.480.000 le persone che vivono questa drammatica condizione e le cifre dei malati italiani sono destinate ad aumentare del 56% entro il 2050, quando saranno 2.316.951. Ma non è tutto: il Rapporto ricorda anche che l’85% di queste persone rischia di non ricevere le cure adeguate dopo la diagnosi. Per questo motivo, sebbene non esistano ancora terapie risolutive, le speranze di rallentare e bloccare la progressione della malattia si basano sui progressi della ricerca medico-scientifica.
Coop, in coerenza con il suo sistema di valori e il suo impegno nel sociale, ha deciso di sostenere l’Associazione Italiana Ricerca Alzheimer Onlus
(Airalzh), con l’attiva partecipazione dei soci volontari e ha promosso e sostenuto la ricerca scientifica in Italia finanziando dal 2016 assegni di ricerca e progetti selezionati da Airalzh, con un Comitato Tecnico Scientifico costituito da scienziati di fama nazionale e internazionale.
Alralzh è l’unica assoclazione che promuove su scala nazionale la ricerca medico-sclentifica sull’Alzhelmer. La Onlus crede nei giovani ricercatori, impegnati contro una malattia per cui ancora non si conosce la cura.
UN PROGETTO COMUNE
Coop da anni sostiene Airalzh. Anche tu puoi concorrere a sostenere la ricerca sull’Alzheimer:
vieni nei nostri punti vendita dal 5 al 18 ottobre, per ogni pianta di Erica Calluna venduta, Coop devolverà 1€ all’associazione Airalzh.
UNO STILE DI VITA SANO CONTRIBUISCE A RIDURRE I RISCHI DI DEMENZA
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