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Lo scorso 24 novembre 2018 all’Auditorium comunale di Santa Fiora si è svolta la Consulta dei Comitati delle Sezioni Soci.

Quest’anno alla Consulta delle Sezioni Soci c’erano gli studenti delle classi terza, quarta e quinta degli Itituti Superiori di Arcidosso, Abbadia San Salvatore, Castel del Piano e Santa Fiora. Alcuni di loro hanno partecipato al progetto di Alternanza Scuola Lavoro 2018, altri lo faranno nel 2019.
Dopo aver trattato lo scorso anno il tema dell’educazione, per questa edizione si è dedicato ad approfondire il tema dei territori.

“Una questione quanto mai attuale – ha spiegato il presidente di Coop Amiatina Fabrizio Banchi – Basti pensare al solo fatto che la nostra Cooperativa ha stabilito un rapporto con oltre 160 fornitori locali, una quota che negli anni è andata crescendo in maniera esponenziale e che in poco tempo ha visto il giro di affari più che quadruplicare. O alle campagne nazionali degli ultimi anni: Buoni e Giusti, contro il caporalato e il lavoro nero, e “Alleviamo la salute”, la campagna per ridurre drasticamente fino a eliminare l’uso degli antibiotici nei nostri allevamenti”.

Dal punto di vista di Coop Amiatina il progetto di Alternanza Scuola Lavoro può essere un mezzo per fornire alle scuole e ai ragazzi uno strumento in più per agire sul loro futuro. Inoltre la connessione tra le proposte presentate alle scuole e il lavoro che i soci attivi sono chiamati a svolgere, è evidente.
La consulta di quest’anno, per le tematiche che affronta e per le potenzialità che esprime, potrebbe essere un primo importante punto di partenza per verificare se questa connessione può essere attivata.
Un primo passo è stato fatto lo scorso anno con la presenza di Letizia Nucciotti a Montalto di Castro. Quest’anno ad Abbadia San Salvatore un pezzetto del percorso è stato affidato a Cinzia Bravi.
Uno sforzo ulteriore deve essere fatto per trovare lo spunto, l’idea, la strada per immaginare un progetto dove i soci (e non solo) i giovani, gli studenti e gli istituti, siano chiamati a collaborare per la sua realizzazione.

La giornata è stata arricchita di spunti di riflessione dagli interventi di Elia Cardini, responsabile delle attività di Dynamo Camp di San Marcello Pistoiese, da un monologo di Roberto Magnani e dall’intervento di Carlo Andorlini, formatore e docente dell’Università di Firenze che ha parlato della grande potenzialità dei nostri ragazzi e della loro capacità di vedere opportunità e nuovi modelli di aggregazione e forse di un nuovo modello di cooperazione.

Moderatore della giornata il direttore di Scuola Coop Enrico Parsi.

In chiusura di giornata un forte richiamo all’importanza di stabilire solidi e continuativi rapporti con il mondo della scuola è arrivato dal presidente di Legacoop Toscana e vicepresidente di Legacoop nazionale Roberto Negrini. “Il rapporto con il mondo della scuola è per noi fondamentale – ha detto Negrini – anche nell’ottica intergenerazionale che sta alla base di una cooperativa. Anche per questo, grazie ad uno specifico accordo, nelle prossime settimane un gruppo di studenti del corso di Ingegneria gestionale dell’Università di Firenze si calerà all’interno della realtà aziendale di Coop Amiatina per studiarne il processo produttivo e i modelli organizzativi. Abbiamo deciso di metterci in gioco e di fare una sorta di esperimento per vedere se e come migliorare. È un’opportunità che mettiamo a disposizione della cooperativa e del territorio: i giovani porteranno nuove idee e la cooperativa vedrà se accoglierle o meno, ma è un modo crediamo intelligente di aprirsi all’esterno e al nuovo.
La voce di Lorella Minelli e la chitarra di Giovanni Santoni sono stati la colonna sonora potente ed emozionante della mattinata.